I rischi maggiori associati alle lavorazioni agricole
L’agricoltura come qualsiasi altra attività lavorativa non è esente da rischi per la salute e dalla sicurezza dei lavoratori. Si pensi che il comparto agro-zootecnico è uno di quelli con la più alta incidenza di infortuni e di malattie professionali.
Chi è addetto alle lavorazioni agricole, infatti, giornalmente è esposto alle intemperie, fa uso di mezzi agricoli pesanti, entra in contatto con antiparassitari e sostanze chimiche pericolose, è sempre a stretto contatto con gli animali e con i loro liquami. Tutte situazioni potenzialmente pericolose che espongono l’uomo a molteplici rischi e che impongono misure di protezione e prevenzione necessarie per azzerare o ridurre al massimo i danni.
Lavorazioni agricole: quali sono le cause degli incidenti?
Le cause degli incidenti sono molteplici e di varia natura. Spesso l’incoscienza, la distrazione, la scarsa conoscenza, l’eccessiva sicurezza nello svolgimento di operazioni che si ritengono di routine provocano incidenti sul luogo di lavoro che ci fanno comprendere
- l’importanza di un idoneo comportamento del lavoratore in relazione al lavoro svolto;
- l’importanza della conoscenza appropriata del luogo di lavoro in cui ci si muove;
- la necessità dell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e collettiva.
Spesso chi è addetto alle lavorazioni agricole tende a sottovalutare e a dare quasi per scontati alcuni aspetti fondamentali per la propria e per la sicurezza altrui.
Rischi e pericoli legati alle lavorazioni agricole
Nel settore agro-zootecnico i pericoli sono legati principalmente a fattori come condizioni climatiche estreme, lavori in quota, sollevamento di carichi pesanti.
Ci sono pericoli nascosti anche nei luoghi in cui si opera, come stalle, silos, dislivelli pericolosi, terreni franosi. Non è un caso che una parte degli incidenti in ambito agricolo accadano in locali chiusi, come ad esempio le stalle o per il crollo di impalcature e strutture non sufficientemente stabili, oppure per cadute e scivolamenti.
Il maggior numero di incidenti avviene per un uso inappropriato delle macchine agricole, per il contatto con antiparassitari e sostanze chimiche pericolose, per la movimentazione manuale dei carichi.
È possibile sintetizzare i rischi in differenti macro-aree, nelle quali si distinguono i rischi derivanti da:
- fattori chimici, ovvero aerosol di sostanze chimiche, gas, vapori e anche liquidi
- fattori fisici, ovvero rumore, vibrazioni, rischi termici, rischi meccanici, radiazioni solari
- fattori biologici, ovvero il contatto con virus, batteri, acari, funghi, rettili, insetti
Differenti da questi fattori sono i rischi trasversali, legati più prettamente alle fasi lavorative. Fra questi rischi vi sono:
- rischi derivanti dall’uso delle macchine agricole.
- rischi derivanti dall’uso di attrezzature come, falciatrici, decespugliatori, motoseghe.
- rischi derivanti dalla movimentazione manuale dei carichi.
- rischi derivanti da prolungata esposizione ai raggi del sole.
- rischi derivanti dall’elettricità.
- rischi derivanti dal lavoro notturno.
I rischi nel settore agricolo contemplati dal D.Lgs 81/2008
I rischi per la salute e la sicurezza connessi ai cicli di lavoro nel settore agricolo sono notevoli.
I rischi presenti in ambito agricolo, alla luce del D.Lgs 81/2008, sono connessi a diversi aspetti e a differenti lavorazioni.
Scopriamo i principali rischi nel settore agricolo.
Rischi connessi al luogo di lavoro
Rischi imputabili a:
- carenze strutturali, come altezze e cubature non appropriate,
- viabilità interna o esterna inadeguata, come vie e passaggi non adeguatamente delimitati o inadatti alla tipologia di mezzi che devono attraversarle
- morfologia del terreno, che può presentare allagamenti o dislivelli pericolosi
Rischi movimentazione manuale dei carichi
I rischi legati alla movimentazione manuale dei carichi ovvero i rischi associati alle attività di trasporto o di sostegno di un carico da parte di uno o più lavoratori.
Prima di effettuare queste attività devono essere valutate con attenzione l’ingombro e la pesantezza del carico, lo sforzo fisico necessario, la possibilità di avere spazio libero per effettuare la movimentazione, lo stato della superficie da calpestare, ponderando l’eventuale presenza di irregolarità che potrebbero causare scivolamento e inciampo
Rischi connessi all’esposizione ad agenti fisici
Si tratta dei rischi derivanti dall’esposizione alle vibrazioni e al rumore. I rischi in questo caso devono essere valutati da personale esperto in grado sia di misurare il livello complessivo di esposizione dei lavoratori sia di prescrivere le misure di prevenzione e protezione più adatte da adottare durante l’attività lavorativa
Rischi derivanti dall’esposizione ad agenti biologici
Uno dei rischi maggiori associati alle lavorazioni agricole è rappresentato dalle zoonosi, ovvero dalle malattie che si trasmettono dagli animali all’uomo. È uno dei rischi cui si va incontro lavorando nel settore agricolo, nel quale c’è un contatto molto stretto con gli animali e con i prodotti di origine animale.
Le malattie possono trasmettersi in diversi modi, ad esempio mediante il morso degli animali, punture, ferite, mediante il contatto con le loro feci. Si tratta di un rischio spesso sottovalutato e invisibile, per questo è fondamentale adottare le più idonee misure di prevenzione e protezione quando si effettuano determinate operazioni.
Rischi derivanti dall’uso delle attrezzature da lavoro
L’uso dei macchinari e di determinate attrezzature durante le lavorazioni agricole rappresenta uno dei più gravi rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori.
Per questo motivo è importante:
- rispettare le procedure di manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature affinché nel tempo sia garantita la conservazione dei requisiti di sicurezza;
- che siano installate rispettando le istruzioni d’uso;
- che sia predisposto e regolarmente aggiornato un registro degli interventi di manutenzione delle macchine e delle attrezzature di lavoro.
Poiché molti degli incidenti che si verificano durante le lavorazioni agricole sono provocati dal capovolgimento dei trattori, al Titolo III e all’allegato V del D.Lgs 81/2008 si specifica che qualora “una macchina sia sprovvista delle protezioni necessarie perché acquistata prima che leggi specifiche regolamentassero il problema, è necessario che il datore di lavoro effettui degli interventi di adeguamento installando idonei dispositivi di protezione contro il capovolgimento del mezzo”.
Rischi derivanti dall’esposizione a sostanze pericolose
Si tratta di rischi legati al contatto con agenti chimici e con sostanze pericolose manipolate dal lavoratore agricolo o presenti nell’azienda agricola.
Nella valutazione dei rischi è importante stilare un elenco di tutte le sostanze pericolose utilizzate durante le lavorazioni agricole ed avere il maggior numero di informazioni riguardo agli agenti chimici e alle sostanze manipolate.
Rischi connessi all’esposizione ad atmosfere esplosive
Sono i rischi derivanti dalla miscelazione dell’aria con il metano generato dal biogas, ma anche delle polveri dei cereali nelle vicinanze degli impianti di produzione di biogas, delle vasche di stoccaggio dei liquami e dei silos dei cereali.
Rischi connessi allo stato di gravidanza
Il datore di lavoro ha sempre l’obbligo di valutare se una lavoratrice è idonea a svolgere una determinata mansione in relazione al suo stato di gravidanza. Una condizione di lavoro che è accettabile in situazioni normali potrebbe non esserlo quando si è in presenza di una gravidanza o durante il periodo dell’allattamento fino al settimo mese successivo al parto.
Rischi derivanti da differenza di genere, di età e dalla provenienza da Paesi esteri
Il legislatore non ha sottovalutato il rischio che potrebbe scaturire quando nelle lavorazioni agricole vengono impiegati lavoratori provenienti da Paesi Esteri. Essi potrebbero non comprendere le istruzioni che gli vengono impartite e, quindi, potrebbero generarsi delle situazioni di potenziale pericolo.