Patentino ponteggi, un attestato obbligatorio nei cantieri

Patentino ponteggi, un attestato obbligatorio nei cantieri

I ponteggi, nei lavori di quota, rappresentano un fondamentale strumento di protezione contro il pericolo di caduta di persone e di cose.

Le fasi di montaggio, smontaggio e trasformazione, affinché assolvano alle esigenze funzionali e di sicurezza a cui sono adibite, è fondamentale che siano eseguite in sicurezza.

Tutte le attività connesse ai ponteggi non possono essere svolte da qualsiasi lavoratore, ma solo da personale formato ed abilitato a svolgere tali operazioni, al fine di garantire la sicurezza sia di chi è addetto al montaggio e smontaggio sia di chi poi userà il ponteggio.

Installazione ponteggi: formazione e sicurezza dei lavoratori 

Sul posto di lavoro i pericoli per la sicurezza e la salute dei lavoratori possono essere davvero tanti.

Per questo motivo è fondamentale mettere in atto tutte le pratiche richieste dalle normative dedicate alla Sicurezza sul Lavoro in maniera attenta e scrupolosa.

In un cantiere edile devono essere sempre presenti figure specifiche che si occupino della coordinazione dei lavori e del controllo delle procedure di sicurezza, oltre che della loro applicazione in maniera continuativa.

Altrettanto importanti sono le attività di manutenzione delle attrezzature e, soprattutto, una scrupolosa formazione del personale addetto al loro utilizzo.

La normativa di riferimento è rappresentata dall’articolo 136 e dall’Allegato XXI del D.lgs. 81/08 e ss.mm.ii.

Il datore di lavoro deve redigere a mezzo di persona competente un piano di montaggio, uso e smontaggio (Pi.M.U.S.), in funzione della complessità del ponteggio scelto.

Inoltre deve assicurare che i ponteggi siano montati, smontati o trasformati:

  • sotto la diretta sorveglianza di un preposto, il quale ha sempre il compito di sorvegliare le attività di montaggio/smontaggio/trasformazione
  • a regola d’arte;
  • conformemente al Pi.M.U.S.;
  • ad opera di lavoratori che hanno ricevuto una formazione adeguata e mirata alle operazioni previste.

Nel Testo Unico sulla Sicurezza (in particolare nell’art. 73 del D. Lgs. 81/2008) viene specificato come per l’utilizzo di alcune attrezzature da lavoro sia necessaria un’abilitazione specifica.

Il Datore di Lavoro ha il compito di occuparsi della formazione dei dipendenti addetti all’utilizzo di queste apparecchiature, garantendo l’accesso a corsi formativi riconosciuti, in modo da ricevere certificati e patentini abilitativi.

In particolare, tra le molte attrezzature, viene richiesta l’abilitazione degli operatori per l’utilizzo in cantiere di:

  • Gru mobili, a torre, per autocarro
  • Carrelli elevatori e muletti
  • Piattaforme di lavoro elevabili (PLE)
  • Pompe idrauliche
  • Trattori
  • Macchine movimento terra

Come ottenere l’Attestato di Formazione per Ponteggi 

Il Patentino o Attestato di Formazione per Ponteggi viene rilasciato dopo aver frequentato un corso di formazione specifico per ponteggi e dopo aver superato un test.

L’obiettivo del corso è quello di far apprendere ai corsisti le tecniche operative necessarie per eseguire le attività di montaggio, smontaggio e trasformazione di ponteggi in sicurezza.

La formazione iniziale, rivolta sia a lavoratori che preposti, è strutturata in tre moduli della durata complessiva di 28 ore.

Il corso ha carattere teorico-pratico e riguarda i seguenti aspetti:

  • la comprensione del piano di montaggio, smontaggio o trasformazione del ponteggio;
  • la sicurezza durante le operazioni di montaggio, smontaggio o trasformazione del ponteggio con riferimento alla legislazione vigente;
  • le misure di prevenzione dei rischi di caduta di persone o di oggetti;
  • le misure di sicurezza in caso di cambiamento delle condizioni meteorologiche pregiudizievoli alla sicurezza del ponteggio;
  • le condizioni di carico ammissibile;
  • qualsiasi altro rischio che le suddette operazioni di montaggio, smontaggio o trasformazione possono comportare.

Programma del Corso di Formazione ed Aggiornamento Obbligatorio 

La normativa prevede il seguente programma:

Modulo giuridico- normativo (4 ore)

  • Legislazione generale di sicurezza in materia di prevenzione infortuni
  • Analisi dei rischi
  • Norme di buona tecnica e di buone prassi
  • Statistiche degli infortuni e delle violazioni delle norme nei cantieri
  • Titolo IV, capo II limitatamente ai “Lavori in quota” e Titolo IV, capo I “Cantieri”

Modulo tecnico (10 ore)

  • Piano di montaggio, uso e smontaggio in sicurezza (Pi.M.U.S.), autorizzazione ministeriale, disegno esecutivo, progetto
  • DPI anticaduta: uso, caratteristiche tecniche, manutenzione, durata e conservazione
  • Ancoraggi: tipologie e tecniche
  • Verifiche di sicurezza: primo impianto, periodiche e straordinarie

Modulo pratico (14 ore)

  • Montaggio-smontaggio-trasformazione di ponteggio a tubi e giunti (PTG)
  • Montaggio-smontaggio-trasformazione di ponteggio a telai prefabbricati (PTP)
  • Montaggio-smontaggio-trasformazione di ponteggio a montanti e traversi prefabbricati (PMTP)
  • Elementi di gestione prima emergenza – salvataggio

Il superamento di una prova di verifica intermedia (al termine della parte teorica) e di una prova di verifica finale (prova pratica) permette di ottenere l’abilitazione necessaria, comunemente chiamata anche “patentino ponteggi”, che va aggiornato ogni 4 anni.

È fondamentale non solo formare i propri lavoratori, ma anche rispettare l’obbligo di aggiornamento periodico.

L’Allegato XXI infatti prevede che i datori di lavoro “provvederanno a far effettuare ai lavoratori formati con il corso di formazione teorico-pratico un corso di aggiornamento ogni quattro anni. L’aggiornamento ha durata minima di 4 ore di cui 3 ore di contenuti tecnico pratici”.