Patentino per carrelli elevatori, un’abilitazione obbligatoria
Mediante il patentino per carrelli elevatori si consegue un’abilitazione che dimostra la preparazione teorica e tecnica degli operatori.
Come si consegue il patentino per carrelli elevatori?
Il patentino si consegue dopo aver frequentato un apposito corso di formazione, della durata solitamente di 12 ore, presso un ente di formazione certificato o un organismo di formazione accreditato.Il datore di lavoro assolve al preciso obbligo di informare, formare ed addestrare il lavoratore al corretto e sicuro utilizzo dei mezzi e delle attrezzature.
La formazione deve essere tenuta da docenti aventi un’esperienza almeno triennale e documentata nell’ambito della formazione, della prevenzione e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il corso di formazione per conseguire l’abilitazione all’utilizzo del carrello elevatore semovente industriale prevede una parte teorica della durata di 8 ore e una parte pratica di 4 ore.
La parte teorica si suddivide, a sua volta, in un modulo giuridico e normativo della durata di un’ora e in un modulo tecnico di 7 ore.
Per conseguire l’abilitazione è necessario superare i test valutativi previsti al termine della parte teorica e di quella pratica.
I corsisti devono dimostrare di saper condurre il carrello elevatore con sufficiente padronanza e senza causare situazioni di pericolo, oltre che essere in possesso delle conoscenze teoriche e tecniche necessarie.
Il patentino per carrelli elevatori è valido sull’intero territorio nazionale per 5 anni. L’ente o l’organismo che si è occupato della formazione provvede al rilascio del certificato di idoneità alla guida del carrello elevatore.
Scadenza e aggiornamento del patentino
Il patentino ha validità quinquennale, perciò al termine dei 5 anni deve obbligatoriamente essere rinnovato, così come previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 2012.Il corso di aggiornamento per mulettisti o carrellisti ha l’obiettivo di aggiornare l’abilitazione all’uso di carrelli elevatori industriali semoventi con conducente a bordo, secondo quanto previsto dal D.lgs 81/08 Testo Unico in materia di sicurezza sul lavoro.
La durata del corso di aggiornamento è di 4 ore. Sono previsti al termine della formazione teorica dei quiz di valutazione a risposta multipla che, una volta superati, consentono di conseguire l’attestato di avvenuta formazione.
Conseguenze in caso di guida con patentino muletto scaduto
In caso di controlli in azienda da parte di enti preposti come Asl, Inail e Ministero del Lavoro, possono scattare sanzioni anche pesanti qualora venisse trovato un operatore intento a guidare un carrello elevatore con patentino muletto scaduto.In questi casi possono essere inflitte sanzioni a carico delle persone non in regola, multe in caso di assenza di formazione, riduzione dei premi assicurativi, conseguenze penali in caso di incidenti dolosi che dovessero occorrere a cose o persone, fino alla sospensione dell’attività d’impresa per gravi carenze.
Opportunità di lavoro con il patentino per carrelli elevatori
La figura del mulettista è sempre più richieste nel mondo del lavoro, in tutta Italia. Ciò è dovuto al fatto che un numero sempre maggiore di aziende investe nella grande distribuzione, quindi necessita di potenziare la propria logistica. In questo ambito si inserisce, quindi, l’operatore addetto a manovrare il carrello elevatore, incaricato di caricare e scaricare le merci all’interno del magazzino. Si parla di un lavoro pieno di responsabilità e piuttosto impegnativo, per lo svolgimento del quale non basta solo conseguire il patentino e saper guidare il carrello elevatore.Molte aziende, infatti, ricercano nella maggior parte dei casi la figura di magazziniere o di operaio meccanico in possesso del patentino per il muletto. Quindi sono requisiti fondamentali anche la buona conoscenza delle norme di sicurezza, ottime conoscenze informatiche, dell’utilizzo del pc e dei software per la gestione del magazzino, nonché una grande flessibilità oraria e senso di responsabilità.