Senti parlare da tempo del RSPP e ora che hai capito di cosa si occupa vuoi sapere cosa serve per diventarlo? C’è da dire che il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dal punto di vista della sicurezza è centrale in ogni azienda. Infatti si tratta di un vero e proprio professionista che si occupa di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Di conseguenza è evidente che una figura come questa deve essere senz’altro in possesso di requisiti particolari inerenti la formazione. Di seguito scopriremo finalmente cosa prevede la normativa e come diventare RSPP.
Prima di tutto bisogna compiere una distinzione tra RSPP Datore di Lavoro e RSPP professionista. Nel primo caso, diventare RSPP datore di lavoro è piuttosto semplice, infatti basterà frequentare un corso di formazione di contenuti specifici per la propria azienda.
Nel secondo caso per diventare RSPP professionista il percorso formativo da seguire è ben più articolato. Infatti, nel caso in cui si è in possesso esclusivamente del diploma di scuola secondaria di secondo grado la normativa richiede la frequenza di un corso di formazione molto più articolato contenente 3 moduli: Modulo A (28 ore), Modulo B comune a tutti i settori (48 ore), Modulo B di specializzazione (12 o 16 ore a seconda del settore di riferimento) e Modulo C (24 ore). Diversamente, per chi fosse in possesso di una laurea specifica nel settore, la normativa prevede l’esenzione dai moduli A e B con possibilità di essere abilitati all’esercizio della professione e diventare RSPP con la sola frequenza del modulo C per Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione.
Bisogna sempre tenere presente che il corso di formazione non basta, serve curiosità, dedizione e continuo aggiornamento. Solo in questo modo che si potrà essere quel professionista capace di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.