Formazione macchine movimento terra: come aumentare produttività e ridurre i rischi

Nell’industria delle costruzioni e delle opere pubbliche, la formazione per l’uso sicuro ed efficiente delle macchine movimento terra è essenziale al fine di garantire la sicurezza sul luogo di lavoro e massimizzare la produttività.

Queste macchine, che includono escavatori, bulldozer, pale meccaniche ed altri veicoli pesanti, richiedono competenze specializzate per essere manovrate in modo efficace.

Macchine movimento terra: la giusta formazione per aumentare produttività e sicurezza

Le macchine movimento terra sono strumenti essenziali per attività impegnative nel settore edile, agricolo e nella posa delle tubature.  La loro complessità e le dimensioni comportano un alto rischio di incidenti e infortuni se non utilizzate correttamente. Vediamo insieme come aumentare la produttività e ridurre i rischi attraverso la formazione degli addetti alle macchine movimento terra.

Teoria e pratica sulle procedure operative

Prima di utilizzare qualsiasi macchina movimento terra, è fondamentale seguire il corso di formazione specifico. Questo copre sia la parte teorica che quella pratica, focalizzandosi sulla sicurezza, sulle procedure operative e sulla manutenzione.

Conoscenza delle macchine 

Gli operatori devono comprendere a fondo il funzionamento delle macchine che utilizzano. In questo discorso vi rientra la conoscenza delle leve di comando, dei sistemi di sicurezza e delle capacità di carico.

Ispezione pre-operativa

Prima di avviare qualsiasi lavoro, occorre eseguire un’ispezione completa della macchina. Gli operatori macchine movimento terra devono imparare a controllare freni, cingoli o pneumatici, livelli di fluidi e dispositivi di sicurezza.

Stabilità del terreno 

Un’altra fase importante della formazione prevede l’insegnamento delle procedure da seguire in base alla tipologia di terreno sul quale si deve lavorare. Bisogna valutare sempre la stabilità del terreno prima di attraversarlo con una macchina movimento terra. L’operatore deve sapere come comportarsi in caso di terreni scivolosi o instabili.

L’addetto deve prestare grande attenzione ai punti ciechi durante le manovre e sapere come utilizzare gli specchietti retrovisori.

Distanza di sicurezza

Prima di sollevare o spostare carichi, gli addetti alle macchine movimento terra devono assicurarsi che gli altri operai siano a distanza di sicurezza. Per questo è importante comunicare continuamente con il resto del team per evitare incidenti.

Manutenzione regolare 

Mantenere le macchine in buone condizioni attraverso una manutenzione regolare è fondamentale per garantire un ambiente di lavoro sicuro. Attraverso una formazione specifica, gli operatori devono imparare a controllare filtri, lubrificanti, cingoli e pneumatici.

Utilizzo dei DPI 

Prima di operare con le macchine movimento terra, gli addetti devono conoscere i principali DPI. Gli operatori devono comprendere che è essenziale indossare sempre i dispositivi di protezione individuale, come casco, guanti e scarpe antinfortunistiche.

Limiti di carico  

Grazie alla formazione specifica per le macchine movimento terra, gli addetti devono imparare a rispettare rigorosamente i limiti di carico delle macchine. Sovraccaricare una macchina può comprometterne la stabilità.

L’importanza della formazione per le macchine movimento terra (h4)

La formazione adeguata è fondamentale per garantire la sicurezza dei lavoratori e la corretta operatività delle macchine movimento terra.

Senza una formazione appropriata, i lavoratori possono essere esposti a rischi significativi, tra cui incidenti sul lavoro, danni alle macchine e ritardi nella produzione. Per questo motivo, investire in una formazione completa ripaga in termini di sicurezza, efficienza e redditività.

Scopriamo insieme perché è fondamentale la formazione per la preparazione degli operatori addetti alle macchine movimento terra.

Conoscenza della macchina 

La formazione deve iniziare con una completa comprensione delle specifiche della macchina. Questo include familiarizzare con i comandi, i sistemi di sicurezza e le caratteristiche operative.

Gli operatori devono essere in grado di identificare e comprendere le funzioni di ciascun componente della macchina.

La sicurezza sul luogo di lavoro 

La formazione deve coprire le normative di sicurezza, le procedure di emergenza e le migliori pratiche per prevenire incidenti.

Gli operatori devono essere formati sull’uso corretto degli equipaggiamenti di sicurezza, come cinture di sicurezza e dispositivi di protezione individuale.

Tecniche di operazione 

La formazione deve includere l’apprendimento delle tecniche operative ottimali per massimizzare l’efficienza e ridurre l’usura della macchina. Questo può includere l’apprendimento di tecniche di scavo e livellamento, nonché la gestione ottimale dei carichi e la navigazione sicura sul terreno.

Simulazioni e pratiche 

Le simulazioni virtuali e le sessioni pratiche sul campo sono essenziali per consentire agli operatori di acquisire esperienza pratica in un ambiente controllato. Queste attività consentono agli operatori di mettere in pratica le conoscenze teoriche acquisite durante la formazione e di affinare le proprie abilità di operazione.

Normativa per le macchine movimento terra 

Secondo la legge (articoli 36 e 37 del D.Lgs 81/08), il datore di lavoro ha l’obbligo di informare e formare adeguatamente i lavoratori riguardo la sicurezza, la salute e le misure di prevenzione e protezione relative all’attività dell’impresa.

Questa formazione deve avvenire in occasione di:

  1.  
  2. Trasferimento o cambio di mansione.
  3. Introduzione di nuove attrezzature di lavoro, tecnologie o sostanze pericolose.

L’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 ha delineato la durata ed il contenuto dei corsi, con una formazione che deve essere sia teorica che pratica.

Struttura dei corsi di abilitazione per la guida di macchine movimento terra (h6)

La formazione per la guida delle macchine movimento terra è rivolta a tutti quei lavoratori che sono addetti all’utilizzo di queste attrezzature, compresi anche i datori di lavoro ed i lavoratori autonomi. La formazione macchine movimento terra ha una durata di 16 ore e prevede:

  • un modulo teorico costituito da un modulo giurico-normativo ed un altro tecnico. Questo modulo prevede una panoramica generale sul tema della sicurezza e dell’igiene nei luoghi di lavoro, come delineato dal D.Lgs 81/2008, facendo soprattutto riferimento alla parte inerente l’utilizzo delle attrezzature di lavoro semoventi e con operatore a bordo.

 

  • Un modulo pratico su escavatori idraulici, caricatori frontali e terne. Questo modulo è essenziale per garantire che gli operatori acquisiscano le competenze necessarie per utilizzare queste attrezzature in modo sicuro ed efficiente.

 

  • Un esame finale necessario per valutare le competenze acquisite. Sono previsti test teorici e pratici al superamento dei quali viene rilasciato un attestato di formazione (il cosiddetto patentino) valido sull’intero territorio nazionale. L’abilitazione ha una durata di 5 anni, dopodiché deve essere rinnovata con un corso di aggiornamento macchine movimento terra di 4 ore.